Notizie & avvenimenti & segnalazioni & paradossi
Gli angeli custodi

È un romano il nuovo Comandante, dal settembre 2024, del Reparto Operativo dei Carabinieri di Roma, è il Colonnello Adolfo Angelosanto (nomen omen) uno stratega nella lotta alla criminalità e al terrorismo. Ogni tanto la persona giusta nel posto giusto ed è “giusto” si sappia. Augurissimi.
Polizia Stradale di Orvieto, tra le migliori d’Italia
E la citiamo come confine stradale sicuro alla nostra provincia, con un attestato di stima e gratitudine da parte di un cittadino che per motivi di lavoro e studio percorre quasi settimanalmente la Fiano-Orvieto dell’A1 (cara e non propriamente adeguata). Fermato varie volte negli anni per normali controlli ha sempre incontrato agenti con garbo, gentilezza e aiuto (facendogli una piantina per una strada limitrofa all’arteria interrotta, guidandolo per telefono).

Agenti che oltre alla loro indole personale, hanno evidentemente avuto una preparazione di corpo non indifferente, così come segnalato da altri utenti della strada. Elogio agli uomini e donne quindi del Reparto e ai loro dirigenti. E grazie per il vostro encomiabile lavoro.
Nunzia Ciardi
Dirigente superiore della Polizia di Stato
Capo della polizia postale

Persona di primissimo piano ed esperta dei sistemi di sicurezza nel Web, apprezzata a livello europeo. Sorveglia con il suo dipartimento tutte le abbondanti attività illegali oramai operanti nella Rete: dalle truffe ai riciclaggi, alla pedopornografia agli adescamenti dei minori e ai plagi. Il nostro plauso!
E un grazie speciale di cuore a due agenti della polizia stradale di Montepulciano
Il nostro direttore che alla guida del trentennale “ford-transit”, da rigattieri veri con annessa ruggine di proprietà dell’associazione editrice, si ferma il giorno 30 novembre scorso anno alle ore 12 e seguenti sulla SS 715 Siena-Bettolle per un guasto alla batteria. Mentre fermo attende il chiamato carro attrezzi un’auto della Polizia stradale di Montepulciano (M4471) con una coppia di agenti donna-uomo si ferma, cerca di collaborare all’avviamento del mezzo e poi – che professionalità – tira fuori un cavo lo aggancia ai mezzi e traina il furgone facendolo ripartire.
Che dire? Questi sono gli uomini che ci assistono ventiquattro ore su ventiquattro, e più che venire vituperati quando agiscono nell’espletamento del loro compito o lodati come nel nostro caso, avrebbero bisogno di una busta paga più congrua che consenta loro di essere sempre più motivati, questo non pagherà certo i loro rischi ma almeno li farà vivere più serenamente. Grazie di cuore per il vostro continuo operare.
Paradossi
da Report – Tg3 del 24-11
Roma: “Grande Parco fluviale del Tevere” opera di grande impatto turistico dettata nei programmi del Giubileo 2025. Le zone di “affaccio” di queste bellezze naturali sono il corso dell’Aniene che sfocia nel “teverone”. L’assessore delegato all’Ambiente e all’Agricoltura e al riciclo dei rifiuti: Sabrina Alfonsi non si era accorta, mentre la grande macchina amministrativa andava avanti ma solo sulla carta, che il territorio interessato era praticamente una discarica a cielo aperto intervallato da accampamenti abusivi e bidonville (con utenze e numeri civici una “latinos” con filippini lavoranti nei vicini quartieri bene della capitale). E del grande lavoro delle encomiabili associazioni “Retake Roma e la “ASD Roma Adventure” che sostituivano e sostituiscono le istituzioni comunali tentando, autofinanziandosi e con tanto lavoro, di contenere il degrado. L’assessora negava alla brava giornalista Claudia Di Pasquale andata ad intervistarla che ci fossero i rifiuti e lo spaventevole stato, filmato e documentato dal servizio, con parole testuali: “Assolutamente no!” sic, e con una grinta incredibile (e con i filmati trasmessi di pochi minuti prima, che naturalmente lei non conosceva). Dopo pochi giorni l’assessore invitava la giornalista sui luoghi “contestati”. Si evidenziava per il telespettatore e la giornalista intervenuta, che in maniera d’urgenza ed in fretta e furia in pochi giorni la macchina amministrativa si era mossa spianando, togliendo, nastrando a dar parvenza di lavori in continuità, e lì l’assessora dava tutto il meglio della rapsodia scenica e teatrale di un politico. Di fronte a cumuli di romana “monnezza” che la Di Pasquale insisteva (ma guarda) a chiamare rifiuti, la Sabrina Alfonsi ribatteva: “ma questi non sono rifiuti, sono rifiuti da togliere” sic. Mirabolante! Va premiata… nostro Presidente ci pensi su.
Avrà anche scoperto la connessione, sicuro, tra gli asparagi e l’immortalità dell’anima di Campanile scrittura.
Fuori dal Coro – Rete 4 del 27-11
La direttrice sanitaria ASPC di Reggio Calabria Lucia di Furia, alla giornalista che dati e pazienti al seguito si lamentava che ad ogni interpellanza e telefonica e di persona, gli uffici addetti ed il CUP comunicavano che le liste-per quei dati esami clinici – erano chiuse con appuntamenti a quattro anni, la solerte funzionaria e con cipiglio: “le ripeto la lista non è chiusa, non è attiva!”.
È questa purtroppo la prosopopea politica e o dirigenziale del Paese: che certamente il non fare o fare male non è che dipenda dalle loro pur prestigiose figure di comando e titolo, quanto ad un sistema ingenerato negli anni, ma… ma invece di far fronte alle responsabilità, anche non personali, con l’umiltà e la coscienza di non poter risolvere tutto con un tocco magico e chiedere venia politicamente, queste figure si inalberano e tracimano dal vaso della comun ragione e fanno ridere, se ciò ci possa essere ancora permesso.
Lavoratori, se le attività ricreative vi sollevano il morale, potete farle non andando al lavoro, i giudici sono con voi
29 novembre 2024. Un dipendente servizi Acotral, con la gente che aspetta minuti ed ore alle fermate per mancanza di mezzi e i pochi (?) dipendenti, si mette in malattia con tanto di certificato medico: “affetto da sindrome d’ansia”. Il tizio non avendo rispettato alcune fasce di reperibilità per le visite fiscali e dedicatosi ad altra attività lavorativa serale: cantante, musicista di piano bar, vede l’azienda licenziarlo. Lui ricorre al Tribunale (di Roma) che sentenzia reintegrandolo nel lavoro: “Avendo riguardo alla patologia di cui è affetto il lavoratore, e cioè lo stato d’ansia che determina una condizione quindi depressiva, l’impegno in attività ricreativa al di fuori del lavoro può addirittura giovare alla sua guarigione”. La Cassazione dopo altri processi alfine ratifica il tutto, con oneri e spese per la rea amministrazione dei trasporti Acotral che ha oberato e angheriato il povero autista-chansonniere!
Ciò lascia allibiti, ma non tanto, le leggi come scrisse l’ex rappresentante dell’associazione nazionale magistrati Palamara più che pedissequamente applicate, vanno interpretate. E così il comandante dei vigili che spara all’amante, restiva a troncare il rapporto (gli è scappato il colpo e a chi non succede!) non va in carcere ma ai domiciliari, anche lui stressato dice il gip. E… continuiamo, ma no… “la fiducia” nella magistratura è così che si è formata.
Dal quotidiano Messaggero del 25-11-24
A cuore l’artigianato a Roma!
Monica Lucarelli assessora alle attività produttive del Comune di Roma.
È finalmente un politico a cui stanno a cuore gli artigiani che affiancheranno nei suoi intenti e quelli di altri grandi marche della moda: lo sviluppo cittadino che potrebbe itinerarsi da via Condotti, Corso, Babuino sino a Via Veneto, in una triangolazione dove il lusso e le compere sfrenate darebbero ancor più lustro alla metropoli. Un attimo, ma cosa intende l’assessora per artigianato? “Botteghe artigiane con prodotti di grande valore, eccellenze”. Continuiamo a non capire e suggeriamo: doratori, fabbricatori di ombrelli, restauratori di mobili, orafi, argentieri, ottonari, fonditori, fabbri, falegnami, corniciai, rilegatori, mosaicisti cosmateschi e vasai?
La politica laureata in Ingegneria meccanica non si sbilancia e accenna al calzaturiero, ai vini, agli alimenti e ritorna alla moda. Ma allora a ciò che è già succeduto: i calzolai sono morti, i contadini vinificatori pure, e le vecchie sarte romane anche (non quelle “alla romana” che quelle, ahivoglia quante se ne trovano, l’ultima tale stilista Boccia aveva beccato un ministro). Pensiamo malamente, ma non è che per la Lucarelli sono artigiani i gelatai, i kebbabari, i barman miscelatori, pizzettari a taglio e il torrefattore di arachidi di Porta Portese (che sia ben detto comunque tosta le migliore noccioline di Roma e dintorni)?
Una canzone per rilassarci: Nun te regghe più del grande Rino Gaetano.
Segnalazioni
RADIO 24 -Sole 24 Ore
Una radio veramente interessante, con servizi culturali a tutto campo, libri, socialità politica nostrana e internazionale e cronaca. Gran bella redazione ed esperti chiamati di primo piano. Da sintonizzarsi formato mp3 e podcast scaricabili.
Vasco Brondi veronese un ottimo cantautore italiano e scrittore che del poeta Mario Luzi ha detto: “i suoi versi rafforzano il potere immunitario dell’anima”. Per questa sola frase dovrebbe avere un encomio solenne od una carica dal Presidente della Repubblica. Altro che sanremi e donne svestite e uomini vestiti male che cantano.
Messaggero di Roma: un quotidiano storico della capitale dal 1878. E che nella sua edizione provinciale e nelle altre sette laziali raggiunge veramente la sua singolare e completa informazione. Senza reticenze lo riteniamo una guida utile per mezzi ed esperienza alla nostra piccola avventura editoriale e a cui ci consideriamo per tanti spunti e articoli debitori.
Ass. Carte in regola
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Costituita nel 2016 operativa dal 2021 con il precipuo compito e scopo nella tutela del patrimonio comune in trasparenza e partecipazione.
La sua peculiarità è data dalla formazione di una rete che riunisce altre associazioni, comitati, reti, gruppi di persone che si battono per il perseguimento dell’interesse pubblico e qual esso sia e con essi interagisce ambiente, mercato, mobilità, scuola, abitabilità… e qualsiasi argomento di interesse pubblico. Organizza attività, incontri con gruppi di cittadini e singoli e li informa e anche forma.
Punta il proprio interesse anche sulla politica e sul modo di farla, affinche sia più trasparente e partecipata. Una vera risorsa per tutti per far valere ed esporre e diritti e socialità.
Ne abbiamo trovato aiuto e sostegno anche con la nostra pubblicazione, che si avvale e avvarrà della rete costituita, e ne ringraziamo oltre che tutti i suoi soci indistintamente, la sua presidente Annamaria Bianchi persona di indubbio spessore comunicativo.
Suor Simona Brambilla donna e missionaria eccellente nominata Primo Prefetto al Dicastero della vita religiosa del Vaticano, una scelta epocale del Papa e lasciamo perdere se le ha affiancato un suo amico di lunga data, guarda caso argentino, il cardinal Angel Artime. La chiesa cattolica ha un Dio uomo.